26/02/09

NUOVO CANTIERE E PRESENTAZIONE LIBRO

Lunedì 2 marzo, alle 17:30 presso la SGMS, al via il nuovo cantiere di scrittura creativa di Tiziana Agostini, ospite del primo incontro lo scrittore vicentino Vitaliano Trevisan, sul quale è improntato il uovo corso. Il costo totale è di €50,00, si può partecipare anche ad alcuni incontri, al costo di €10,00 l'uno.
I titoli degli incontri sono:
- lunedì 2 marzo: alle radici della scrittura, incontro con l'autore;
- lunedì 9 marzo: I quindicimila passi, il ritmo della narrazione;
- lunedì 23 marzo: Shorts, le microstorie;
- martedì 31 marzo: Il ponte, narrare a partire da un luogo;
- martedì 7 aprile: Un mondo meraviglioso, verificare le proprie narrazioni.
Sempre martedì 7 aprile nella sala Lampertico della SGMS, alle 19:00, presentazione del libro: 17 spritz, prego! con la partecipazione di Tiziana Agostini.

Considerazioni: ho scritto l'intero programma, visto che si può partecipare anche solo ad alcuni incontri, perchè mi sento di consigliare agli spritzati quello di lunedì 23, ovvero: le microstorie, dato che noi per comodità tendiamo al racconto breve, e perchè magari qualcuno può essere interessato agli altri. Non mancate martedì 7 aprile alla presentazione del nostro libro! Ci incontreremo prima per deciderne l'organizzazione, compresi gli interventi degli autori, le letture di alcuni brani e lo spritz finale offerto ai presenti. Cominciate a dirlo ad amici e conoscenti. L'evento sarà pubblicato su City Lights e Giornale di Vicenza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La lettura che Vitaliano ha fatto del suo racconto ha avuto l'effetto di un incantamento di serpenti: eravamo tutte focalizzate e ammaliate dalla scrittura.
Nel mio caso posso dire che non si tratta solo del fascino esercitato dalla sua voce bassa, calma e teatrale che indubbiamente Vitaliano ha acquisito facendo esperienze varie di teatro e cinema. Questo effetto lo sperimento anche quando leggo i suoi testi per conto mio, ed è questa la differenza tra scrittura di qualità e il resto delle varie scritture che stanno in libreria. La qualità ti provoca un SILENZIO interiore, un RIVERBERO interno che è frutto della felice combinazione tra parole e contenuto. Il silenzio è necessario per riflettere, per sentire dentro il testo e ciò che porta nella tua vita mentale ed emozionale.
Il più delle volte il testo in 1ma persona è più attraente perchè ci immerge direttamente nel mondo di chi scrive. Devo aggiungere anche che mi sta facendo molto pensare ciò che Vitaliano ha detto riguardo i dialoghi diretti: lì inizia una "storia" e quindi inizio ad annoiarmi....
Questo senza nulla togliere ai veri narratori, che sono quelli che sono assimilabili alla nonna seduta al focolare, quando ti raccontava la storia di...ma allora penso a Isabel Allende, a Michel Faber....non certo aPaolo Giordano!
Paola C