03/03/09

AMELIE NOTHOMB, CHI LA CONOSCE?



Quest'autrice belga merita due righe, per quanti non la conoscono ancora. E' nata nel 1967 a Kobe, in Giappone, dove il padre era diplomatico; esperienza questa che l'ha influenzata nella scrittura. E' molto originale, sarcastica e attuale, mai scontata. Ha una scrittura molto scorrevole e, al tempo stesso, ricercata. "Causa di forza maggiore" è il suo sedicesimo romanzo, appena uscito nelle librerie ed edito da Voland. In Francia ha venduto più di 6 milioni di copie, da ogni suo romanzo sono state tratte riduzioni teatrali e due film. La consiglio vivamente a chi cerca qualcosa di nuovo da leggere, nuovi stimoli intelletuali. Da evitare di suo "Dizionario dei nomi propri", romanzo con il quale è stata lanciata in Italia, purtroppo, perché non è assolutamente rappresentativo del suo talento. Consiglio di iniziare da "Igiene dell'assassino" oppure da "Metafisica dei tubi". "Acido solforico" è un'analisi caustica dei reality show attuali ed una loro possibile, drammatica, evoluzione. I suoi libri hanno in media 120 pagine ed un costo di €13,00; ne esce uno all'anno.
Se deciderete di leggerla, i commenti saranno molto graditi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Condivido la passione per Amelie, maestra di leggerezza, dalla quale dovrebbe molto imparare qualcuno che vince lo STREGA....ma in base a cosa? Ho cercato di leggere LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI: ho resistito per ben 80 pagine, stringendo i denti, e adesso BASTA!
E' illeggibile, una scrittura che racconta-male-un elenco di eventi drammatici-peggio che su una cronaca di giornale...
aspetto che qualcuno a cui è piaciuto mi dica perchè..
Paola C

Ame ha detto...

In questo periodo sono in cerca di nuovi autori da leggere. Proverò anche lei. Mi intriga... Qualche volta bisogna osare su qualcosa di nuovo.