01/04/09

DUE NUOVI INCIPIT SPRITZATI

LA CASA SVALIGIATA - Amerigo

UNO

Casa Libralesso era stata svaligiata.
«Casa sua rapinata?» chiese la vicina.
«Svaligiata» corresse Marzio Libralesso. «Le rapine si fanno in banca; una casa si svaligia».
Marzio Libralesso come mestiere faceva il professore di lettere e riteneva che le parole avessero la loro importanza. Anche se, in questo caso era difficile trovare un termine preciso. Solitamente, i ladri che svaligiano un appartamento fanno una cernita, una scelta tra gli oggetti dello sventurato, lasciando i meno interessanti e prendendo quelli di maggior pregio. E’ difficile che un ladro possa portarsi via un armadio con tutto il suo contenuto, oppure le tende del soggiorno insieme al bastone che le sostiene; ancor meno delle vecchie pantofole e il portarotolo della carta igienica del bagno. Eppure era successo! Questi ladri si erano portati via tutto. Era sparita perfino la pattumiera con i fondi del caffé che il professore aveva bevuto quella mattina.

IL CREA - Sylvia

Ogni società grande o piccola ha il suo matto. Può essere un matto vero, sgarrupato e bavoso oppure semplicemente un originale che incute diffidenza e sospetto agli altri. C’è l’eremita asociale che viene tenuto a rispettosa distanza eppoi ci sono quelle figure di una volta, macchiette succose e piene di vita che venivano inglobate nel seno del paese e vi trovavano rifugio. A Verona centro avevamo il Crea, che giurava di aver fatto la guerra di Russia e che i piedi gli si erano congelati, gli erano caduti, eppoi poco a poco erano riscresciuti.

A TUTTI GLI SPRITZATI: INVIATE LE SCHEDE DI LETTURA AGLI AUTORI!
Leggeremo questi racconti e li commenteremo nei prossimi incontri.

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