29/06/09

CHI ERA LO SCRITTORE DA INDOVINARE?


Joe R. Lansdale è nato nel 1951. Una ventina di romanzi, una dozzina di raccolte di racconti e sceneggiature per fumetti dal 1980 ad oggi, dal giallo, al noir, all’horror, alla fantascienza, fino al romanzo storico. I suoi personaggi vengono dal cuore del Texas, dal cinema, dai fumetti, dalla TV, dalla musica e dalla cultura pop. Texano come il presidente Gorge W.Bush, di cui dice “certo che la politica influenza la scrittura: adesso per esempio, io sono influenzato dal fatto che Bush è un idiota”. Ironia, humour nero e grottesco le sue armi migliori. Attento ai temi sociali, i suoi romanzi sono spesso fotografie di ciò che non funziona negli USA, ma “se in Texas mi considerano un comunista sfegatato, temo che in California o a New York, le mie posizioni sarebbero considerate quelle di un liberal alquanto tiepido..”.
Tra i libri pubblicati in Italia ci sono Atto d’amore, l’esordio di Lansdale; La notte del drive-in; Fiamma fredda; Freddo a Luglio, con il detective sboccato e politicamente scorretto Joe Bob; i tre romanzi Mucho Mojo, Il mambo degli orsi e Bad chili con la coppia di detective Hap Collins e Leonard Pine, uno bianco e repubblicano, l’altro nero, gay e liberal; il giallo storico Sotto gli occhi dell’alligatore, ambientato nel Texas della Depressione, negli anni ’30.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto "Freddo a luglio" e "Bad chili": divertentissimi, per gli amanti del genere noir/grottesco/ironico consiglio questo autore.
Ai soci dello Spritz Letterario posso prestare questi 2 libri.
Marianna

Ame ha detto...

Io ho, invece, letto "Maneggiare con cura": antologia di racconti. E' una insalata di generi (grotteschi, horror, pulp...), ma alcuni di questi sono proprio geniali.