PREMIO STREGA: stasera IL VINCITORE

Sfida finale tra Scarpa e Scurati
PREMIO STREGA. STASERA A VILLA GIULIA A ROMA LA PROCLAMAZIONE DEL VINCITORE CON LO SCRUTINIO DEI VOTI DEI 400 GIURATI AMICI DELLA DOMENICA
Nella cinquina anche Vitali, Lugli e Vighy. Continuano intanto le polemiche sul potere degli editori.

Questo Strega apparentemente atipico, preceduto da polemiche e promesse di rinnovamento, con grandi editori, a cominciare da Mondadori, che dichiarano di fare un passo indietro, arriva al gran finale domani sera nell'abituale scenario di Villa Giulia, dove saranno scrutinati i voti dei circa 400 giurati Amici della domenica, per scegliere il vincitore tra i cinque eletti l'11 giugno.
Quasi tutti sono però convinti che poco sia cambiato, se proprio il gruppo Mondadori, attraverso l'Einaudi, ha piazzato in testa ai finalisti il suo concorrente, Tiziano Scarpa con «Stabat mater», che le voci della vigilia danno anche ora come favorito. A contrastarlo Antonio Scurati con «Il bambino che sognava la fine del mondo», pubblicato da Bompiani, gruppo Rcs. Accanto a loro, probabilmente meno insidioso di quel che si dice, anche perchè entrato tra i finalisti del Campiello, Andrea Vitali con «Almeno il cappello», presentato dalla Garzanti sull'onda di un movimento di lettori promosso da D'Orrico contro le manovre dei gruppi editoriali. Ma anche gli editori minori hanno ormai una loro forza e Massimo Lugli con «L'istinto del lupo» edito da Newton Compton, sorpresa della prima votazione, quando si è piazzato secondo, potrebbe esserlo pure in questa finale. Mentre pare abbia gettato la spugna Elido Fazi, che ha sostenuto e sperato in Cesarina Vighy col suo «L'ultima estate», e protesta denunciando che nulla è cambiato, dietro tante parole, e anzi, secondo lui, la Mondadori ha già nel cappello il vincitore dell'edizione 2010: il nuovo, atteso romanzo di Alessandro Piperno.
(Da Il Giornale di Vicenza)